Le uscite fotografiche di PixAround FVG 2025, integrate nel più ampio progetto multidisciplinare “OLTRE LE PAROLE. Esplorazioni fotografiche e poetiche nell’Anima di Giuseppe Ungaretti“, hanno condotto i partecipanti attraverso luoghi carichi di storia e significato, tra Friuli Venezia Giulia e Slovenia.
Queste escursioni, organizzate con il supporto di importanti partner e la presenza di ospiti di rilievo, hanno offerto un’opportunità unica per esplorare il territorio attraverso l’obiettivo fotografico, intrecciando la memoria dei luoghi con la potenza della poesia.
La prima tappa: Santa Maria La Longa e le tracce di Ungaretti
La prima uscita ha avuto luogo a Santa Maria La Longa, un comune profondamente legato alla memoria di Ungaretti. I partecipanti si sono ritrovati in Piazza Divisione Julia, accolti da Michele Cignacco, Assessore alla Cultura, e Alessandro Groppo Conte, Presidente della Commissione Cultura del Comune di Santa Maria La Longa. Hanno guidato il percorso Alessandro Groppo Conte e Vincenzo Labellarte, fotografo vincitore del premio CRAF FVG nel 2024.
L’itinerario ha toccato luoghi emblematici come il Murale dedicato a Ungaretti, la stele della Brigata Catanzaro di Giorgio Celiberti e il monumento di Franco Maschio, con le sue pietre carsiche incise con le poesie “Dormire”, “Solitudine” e “Mattina”. Si sono esplorate aree significative come Villa Colloredo Mels, l’ex ospedale da campo n.206 e la chiesa di San Floriano, per poi proseguire verso Mereto di Capitolo e visitare ville storiche come Villa di Brazzà Gortani, Villa Scala e Villa Morelli de Rossi (ex ospedale da campo n.203). Il percorso è continuato con le panchine letterarie della biblioteca civica, le farnie monumentali di Villa Braida e la storica residenza dei Patriarchi di Aquileia, Villa Bearzi, che ospitò il comando della Brigata Catanzaro. L’escursione si è conclusa con la visita a Tissano, dove le ville Caimo Mauroner e del Torso furono sedi dell’ospedale da campo 011.
La seconda tappa: a Medana e Parco Ungaretti
La seconda uscita ha offerto un doppio appuntamento, collegando la poesia di Ungaretti a quella di Alojz Gradnik. Il ritrovo è stato in Centro Medana, Slovenia, dove i partecipanti sono stati accompagnati da Aleš Krebs, direttore artistico di ALMA MEDANA, e da Vincenzo Labellarte.
Nel pomeriggio, il gruppo si è riunito al Parco Ungaretti, accompagnato da Mirella Della Valle, per esplorare un percorso intriso di memorie ispirate ai primi versi ungarettiani de “Il Porto Sepolto”. Successivamente, la visita si è spostata alla Villa Della Torre di Valsassina-Hofer-Hohenlohe, un tempo ospedale degli intrasportabili, dove i “graffiti” sui muri dei saloni testimoniano le esperienze dei soldati.
La terza tappa: San Martino del Carso, cuore della memoria ungarettiana
L’ultima uscita fotografica si è svolta a San Martino del Carso, un luogo simbolo della poetica ungarettiana. Ad accompagnare i fotografi sono stati Mitja Juren, Guida storica sui percorsi della Grande Guerra, e Vincenzo Labellarte.
Il percorso ha incluso la visita alla targa con la poesia dedicata dal poeta al paese, la quota 197, chiamata “Cappella Diruta”, sede di un monumento ai soldati ungheresi, e nelle vicinanze, l’albero isolato caro a Ungaretti. L’escursione è proseguita lungo una carrareccia fino alla Cima 3 del San Michele (q.275), offrendo un panorama che spazia dal mare alle Alpi Giulie. Al ritorno, una sosta alla Cima 4 ha permesso di ammirare la colonna di pietra dedicata alla Brigata Brescia, unità di cui Ungaretti fece parte.
Queste uscite hanno permesso di vivere un’esperienza immersiva, combinando l’amore per la fotografia con la riscoperta di luoghi significativi e della profonda risonanza poetica che li pervade.
Il progetto “OLTRE LE PAROLE. Esplorazioni fotografiche e poetiche nell’Anima di Giuseppe Ungaretti” è realizzato con il sostegno della Regione Friuli Venezia Giulia – Io Sono Friuli Venezia Giulia, e si avvale della partnership del Comune di Sagrado, del Comune di Santa Maria La Longa e del Circolo Fotografico Friulano. Collaborano inoltre l’Associazione Amici di Castelnuovo e Zavod Alma Ars / Alma Medana.
Il progetto beneficia della partecipazione di figure professionali di spicco come il fotografo Gianpaolo Arena, specializzato in ricerca visiva e documentazione del territorio; la consulenza di Angelo Floramo, accademico, storico e consulente scientifico della Biblioteca Guarneriana di San Daniele del Friuli; e la partecipazione di Vincenzo Labellarte, fotografo vincitore del premio CRAF FVG nel 2024 e consulente artistico del Trieste Photo Days.