L’8 e il 9 giugno 2024, le città di Gorizia e Nova Gorica sono state protagoniste della “24ORE di Fotografia” dedicata a GO! 2025.
Più di un’esplorazione fotografica, la 24ORE è stata un viaggio emotivo e culturale, un’occasione per immergersi nella bellezza e nella diversità di due città legate da un destino comune. I partecipanti hanno avuto la possibilità di vedere oltre la superficie, di scoprire le storie nascoste e di immortalare momenti unici, contribuendo a creare un mosaico di immagini le due città.
Il giornalista e scrittore Andrea Bellavite ha accompagnato i fotografi attraverso le vie storiche di Gorizia, partendo dalla Stazione Centrale fino a Piazza Sant’Antonio. Durante il percorso, ha raccontato la storia della città, aneddoti e curiosità, fino a giungere alla creazione del confine con Nova Gorica, offrendo spunti e scenari ideali per scatti fotografici suggestivi.
Domenica 9 giugno, la maratona fotografica si è spostata a Nova Gorica, città simbolo del volto moderno della regione. Evelin Bizjak ha guidato i partecipanti attraverso i “blocchi russi” e altre aree significative, mostrando come la città sia cresciuta e si sia trasformata nel tempo. Con la sua architettura contemporanea e i suoi spazi urbani innovativi, Nova Gorica ha offerto un affascinante contrasto con la storica Gorizia, permettendo ai fotografi di catturare la dualità e la complementarietà delle due città.
“La Città Doppia” è realizzato nell’ambito delle attività per GO! 2025, con il sostegno della Regione Friuli Venezia Giulia – Io Sono Friuli Venezia Giulia e le partnership con Društvo humanistov Goriške (DHG), IN/ARCH – Triveneto e Associazione culturale dotART.
Il progetto si avvale inoltre della consulenza dell’Architetto Lucia Krasovec-Lucas, Presidente di IN/ARCH – Istituto Nazionale di Architettura Sezione Triveneto e Fondatrice di AIDIA – Associazione Italiana Donne Architetti e Ingegneri – Sezione di Trieste; la partecipazione di Massimo Siragusa, fotografo vincitore di 4 World Press Photo Awards e 3 Sony Awards, e autore di oltre 15 libri, che con i suoi lavori ha raccontato l’identità di molte delle più prestigiose aziende internazionali, Tanel Rander, noto fotografo e curatore estone in cui lavoro dal 2010 è concentrato sull’identità dell’Europa orientale e di Vincenzo Labellarte fotografo e consulente artistico del Trieste Photo Days.